Paolo Ventura costruisce degli splendidi scenari per poi fotografarli. Winter stories, l'Automa insieme al più recente Behind the walls raccontano storie malinconiche con immagini dense di fascino.
Una realtà sospesa nel tempo, a tratti magica, che profuma di antico.
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Una realtà sospesa nel tempo, a tratti magica, che profuma di antico.
Non ero riuscito a comprendere e dunque ad apprezzare le potenzialità del lavoro fotografico di Paolo Ventura, quando vidi ormai diversi anni fa a Roma la sua serie sulla guerra per la prima volta. Ammetto oggi di essermi innamorato dalle sue immagini.
Mi scopro a passeggiare nei vicoli che ricostruisce, a fantasticare sulle storie dei personaggi e perdermi nei suoi diorama.
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| Paolo Ventura - Behind the walls |
E' riduttivo definirlo "fotografo", Paolo Ventura elabora complesse e sofisticate scenografie, curate nei minimi dettagli e funzionali a coinvolgere con l'ambientazione, un paesaggio che è morbido rifugio, in cui i personaggi vengono bloccati fotograficamente nei loro pellegrinaggi solitari.
I paesaggi sono rarefatti, inquieti, quasi surreali ma sempre realistici.
Venezia compare in l'Automa ed è una Venezia con calli fumose per la nebbia, luci diafane e pareti in cui si addensa l'umidità. Tutto perfettamente ricostruito, nei dettagli dei piccoli mattoni rossi sbiaditi, nell'intonaco che si stacca. Altre città non ben identificabili compaiono in Behind the walls (si intravede la facciata con gli "occhielli" della chiesa di Santo Spirito di Firenze), i muri gialli e rossi di Roma e la foschia come l'eco di una Milano immaginata.
L'Automa, il mio preferito, è la storia di un vecchio del ghetto ebraico. Si costruisce un'automa per trovare compagnia. Il racconto è semplice come una favola, ma prezioso. Breve frasi accompagnano le immagini, ci lasciamo avvolgere dalle nebbie di Venezia, dalla solitudine contrapposta alla spregiudicata e insensata violenza degli anni dei rastrellamenti del ghetto.
L'automa è la storia dell'ingegno e dell'immaginazione in grado di salvare l'uomo e renderlo meno solo. E' la storia tenera della ricerca di una vita in uno scenario desolato, che costringe a riflettere e confrontarsi con se stessi, in cui le persone scappano e quelle che rimangono rischiano di morire. L'automa è la morte a Venezia che trova una via di fuga per quella caratteristica tutta umana di inventarsi un mondo, un pupazzo che non respira ma a cui si aggrappa instillandogli vita.
Un mondo sognante, romantico, oserei definire "antico", con rimandi ad un'estetica dei primi del novecento, curata e rigorosa, la cui ispirazione deriva dai dipinti di Antonio Donghi, nei quali si ritrovano molti elementi dei diorama di Ventura, come le casette dalle tinte ocra e i personaggi con i costumi di inizio secolo.
E come nel movimento del Realismo magico, la sua realtà è documentata con realismo ma costellata di elementi o atmosfere misteriose che trasmettono un senso di irrealtà, che si declina in surrealtà o metafisica nei vari esponenti della corrente pittorica ma che in Ventura rimane su un piano di delicata contemplazione di un fenomeno magico che coinvolge il tempo e di cui si documenta il passaggio e le ferite lasciandolo scorrere, senza tentare di fermarlo.
Chi è Paolo Ventura?
E' un fotografo italiano, nato nel 1968 a Milano, vive tra New York e la cittadina toscana di Anghiari.
Basta fermarsi a guardare le sue bellissime e delicate immagini per comprendere il suo talento, non solo fotografico, anche artigianale e pittorico.
Consiglio l'acquisto del volume edito da Contrasto Due
Paolo Ventura - Winter stories
Contrasto Due
120 pagine, 2009
51€
Questo invece è il bellissimo libretto dell'Automa. Assolutamente consigliato.
Paolo Ventura - L'automa
Peliti Associati
52 pagine, 2012
21€
Sul sito personale si trovano tutti i suoi lavori.
Consiglio la lettura dell'intervista del 2009 su FotoNote.
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| Paolo Ventura - Winter Stories |
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| Paolo Ventura - Winter Stories |
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| Paolo Ventura - Behind the walls |
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| Paolo Ventura - Winter Stories |
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| Antonio Donghi - Il giocoliere |
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| Paolo Ventura - Winter Stories |
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| Paolo Ventura - Winter Stories |
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| Paolo Ventura - Winter Stories |
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| Paolo Ventura - studio per la città di Verona |
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| Paolo Ventura - l'Automa |
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| Paolo Ventura - Winter Stories |
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| Paolo Ventura - l'Automa |
Intelligente, anzi geniale. Ricorda molto il grande Donghi, ma Ventura è un Donghi più malizioso.
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