Ausmerzen e il giorno della memoria

Il 27 gennaio 1945 vengono abbattuti i cancelli del campo di concentramento di Auschiwitz. Ogni anno in questo giorno ricordiamo la Shoa, lo sterminio del popolo ebraico e la morte di tutti coloro, neri, omosessuali e malati, che si sono opposti al regime di Hitler e sono state deportati.

Oggi dunque, anche se con qualche giorno di ritardo, vi dedico una segnalazione.
Il degradante palinsesto televisivo sappiamo che ormai da anni offre ben poco a chi non ha voglia di avvilirsi con le effimere litigate del Grande Fratello o il gossip fragoroso e volgare dei programmi oppiacei. Le parole vuote dei politici, di chi cavalca il relativismo delle idee e cerca di creare confusione tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, difendendo l'indifendibile e manipolando con la disonestà intellettuale.
Eppure su un canale privato si è potuto assistere a una delle cose più belle che ho visto in televisione da molto tempo a questa parte.

Lo spettacolo "Ausmerzen" di Marco Paolini, su La7.
Senza interruzioni pubblicitarie si rimane incollati allo schermo per due ore, attenti, stimolati a pensare e a conoscere una storia assolutamente poco nota, la soppressione dei deboli, lo sradicamento e l'eugenetica.
Un programma coraggioso, da servizio pubblico (!), difficile, intelligente e impegnativo.

Uno spettacolo che invito tutti in questi giorni a rivedere, sul sito del canale. Trovato il video completo su questo link: http://www.la7.tv/richplayer/index.html?assetid=50200656

Non vi lasciate impaurire, non sono due ore perse, vi garantisco che ne varrà la pena.